Definiamo circuito elettrico un insieme di corpi conduttori circondati da mezzi isolanti in modo che l’eventuale corrente elettrica scorra solo ( o solo per la maggior parte) attraverso di essi e non nel mezzo esterno che li circonda.
Diciamo che un circuito è chiuso se al suo interno può circolare una corrente; un circuito è, invece, aperto se nell’ insieme di conduttori che lo costituisce vi è un’ interruzione tale da impedire il passaggio di corrente.
esempio di circuito aperto:

definizione di cortocircuito
Il cortocircuito ideale è il collegamento tra due punti di un circuito elettrico con un conduttore di resistenza nulla. Un cortocircuito reale è il collegamento tra i due punti del circuito con un conduttore di resistenza molto inferiore a quella del generatore che mantiene la tensione i due punti. La corrente che si ha è la massima corrente che il generatore può erogare. Può essere provocato in vari modi: ad esempio dalla rottura dell'isolante dei conduttori e dal loro contatto conseguente.

Diciamo che un circuito è chiuso se al suo interno può circolare una corrente; un circuito è, invece, aperto se nell’ insieme di conduttori che lo costituisce vi è un’ interruzione tale da impedire il passaggio di corrente.
esempio di circuito chiuso:


definizione di cortocircuito
Il cortocircuito ideale è il collegamento tra due punti di un circuito elettrico con un conduttore di resistenza nulla. Un cortocircuito reale è il collegamento tra i due punti del circuito con un conduttore di resistenza molto inferiore a quella del generatore che mantiene la tensione i due punti. La corrente che si ha è la massima corrente che il generatore può erogare. Può essere provocato in vari modi: ad esempio dalla rottura dell'isolante dei conduttori e dal loro contatto conseguente.

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