martedì 29 marzo 2011

La DECISIONE presa l’ 8 gennaio 2011 e resoconto

 

peso

Quale decisione e perché?

La decisione è una decisione comune,  nostra, mia e di mio marito, presa dopo un fatto molto evidente.

Vi starete chiedendo di cosa si tratta.

Lo so, la curiosità è tanta e la risposta è molto semplice ed è legata all’ago della bilancia che segna molti kg di troppo e all’evidente forma arrotondata del nostro aspetto fisico.

Ci siamo prefissati un tempo molto lungo per riuscire nel nostro intento ed il temine è il 31 dicembre 2011.

Partiamo rispettivamente da 58.1 e 90.4 e vorremmo arrivare a 54 e 80.

Non sarà semplice anche perché visto la nostra routine di vita non possiamo frequentare una palestra e sopratutto lui non riesce a fare pasti regolari,  afferma però che cercherà di limitare i dolcetti e di mangiare più frutta e verdura.

Adesso oltre i dolcetti della colazione (5.30) ne mangiava anche durante la giornata, con la scusa della merenda per i bambini quando rientrava dal lavoro e andava a prenderli all’asilo e a scuola, un dolcetto o un panino con la nutella soddisfaceva anche la sua “voglia di qualcosa di buono”.

Rientrare dal lavoro, andare a prendere i bambini a scuola e all’asilo e pensare a cosa mangiare non è semplice. Non sempre o quasi mai ha voglia di prepararsi una pasta magari condita con semplice olio d’oliva e formaggio, spesso apre il frigo e quello che trova va bene, magari snobbando la minestra del giorno prima e preferendo un panino con il salame, formaggio o qualche altro insaccato.

La sua “dieta” seguita finora è scorretta: colazione dolcetto e caffè, salto della merenda di metà mattina, salto del pranzo, rientro con il “blocco della fame” con quello che capita e cena notturna (alle cca 22.15) in solitaria, dato che quando io rientro dal lavoro cca 18.15 lui esce a fare un corso serale.

La mia “dieta” seguita finora è sicuramente migliore della sua, se non altro per i tempi più regolari.

Colazione dolcetto e caffè, pranzo in ufficio, quasi sempre la scelta ricade tra minestra, pasta al sugo, al tonno o all’olio, pane e caffè.

Al rientro dal lavoro si presenta il problema di cosa cucinare/mangiare, non solo per noi ma sopratutto per i bambini.

La pasta si prepara veolcemente. le bistecche anche, poi si varia tra pizza, sofficini, bastoncini di merluzzo…

Spesso si sentono consigli del tipo fate pasti regolari, seguite una dieta equilibrata, fate un pò di attività fisica quotidiana.

Rivedete i vostri ritmi, orari.

Per noi c’è una sola risposta al momento ed è IMPOSSIBILE.

Come ho già detto, sveglia alle 05.30, perchè lui lavora lontano e tra macchina, treno il tempo passa.

A me il compito di svegliare i piccoli e portarli all’asilo (07.30) e a scuola e poi via al lavoro.

Il pomeriggio l’ho già descritto, quindi non ci sono margini per rivedere gli orari.

 

AGGIORNAMENTO: 29/03/2011

Giù  e sù, nel senso che non ci sono molte novità, i kg rimangono e …ma quanto mangio e cosa mangio?

Non sto nemmeno ad elencare perché anche da sola a volte mi sembra strano… e i “sensi di colpa” vengono dopo aver mangiato, quindi ho deciso: “Adesso prendo nota” di quello che mangio, così magari starò più attenta.

Mah, vedremo se sarò costante o se nell’arco di un paio di giorni lascerò perdere.

COLAZIONE: latte + biscotti + tazzina di caffè + dolcetto

PRANZO: mega piatto di pasta al ragù + pane

CENA: 3/4 taralli + yogurt albicocca + caffè

EXTRA: cca 4 caramelle e sciroppo per  questa tosse e il mal di gola con solletico

Uffa, perchè quando viene la bella stagione a me viene il raffreddore…? Passerà, passerà

5 commenti:

  1. Il pane e i dolcetti sono assolutamente da eliminare.

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  2. Benissimo, trascrivere quello che mangi è già un buon inizio che ti da subito la risposta alle tue domande...chiaramente comincia a eliminare il binomio biscotti-dolcetto e unisci cereali e frutta a metà mattinata. Poi se mangi pasta non unire il pane, lascialo per la sera. Io in ufficio mi porto le fragole. A parte che i tuoi non sono poi così tanti i chili da perdere basterebbe un paio di mesi con le giuste dritte. un anno è davvero troppo per quattro chili. Infine, anche io sono a dieta e i ritmi purtroppo li conosco bene...finisco di cucinare la sera alle 22.30 per lasciare il condimento pronto per l'indomani visto che vado a lavorare e mi ritiro tardi e poi ho imparato a cucinare light ma con gusto. Se continui a seguire il mio blog inizierò a postare le ricette della dieta. vedrai che c'è di tutto ma cucinato in maniera leggera. Mio marito non si è accorto della differenza e mi ha detto: ma perchè cucinare soffriggendo tutto quando così è anche più buono????

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  3. @ Stella, si, hai proprio ragione, ma, ma, ma...!

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  4. @Elenga, grazie, non mancherò di seguirti!

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  5. Ciao Giuliana.
    Beh segnare quello che mangi è davvero una buona idea! In bocca al lupo.
    P.S. - Grazie della tua visita e del tuo commento. Ora ti linko da me.

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